Il gesto del lancio del riso indica abbondanza e augura agli sposi un futuro di felicità, benessere e fertilità.
L’usanza sembra derivare da due culture: quella cinese e quella romana.
Una leggenda cinese narra che, in un periodo di grande carestia, il Genio Buono abbia chiesto ai contadini di irrigare i loro campi con l’acqua del fiume nel quale il genio aveva deposto i suoi denti. I denti si trasformarono in semi da cui germogliarono tante piante di riso in grado di sfamare tutta la popolazione.
Nella tradizione romana era invece consuetudine lanciare sugli sposi chicchi di grano, come augurio di fertilità. Oggi sono stati sostituiti dal riso, più reperibile.
Il lancio del riso è anche un momento di gioia e di festeggiamento da condividere insieme agli invitati, un bel ricordo da immortalare attraverso gli scatti più significativi. Non solo bianco: gli invitati possono sbizzarrirsi con chicchi colorati in grado di creare maggiore atmosfera nelle foto.