Se nello scorso decennio la maggior parte degli sposi sono riusciti ad organizzare il proprio matrimonio senza l’aiuto di un professionista del settore wedding, oggi le prospettive sono cambiate a tal punto da rendere sempre più fondamentale l’inserimento di questa figura per raggiungere l’obiettivo di vivere un matrimonio da favola.
Quanto costa ingaggiare un wedding planner in Italia
In Italia, i costi da preventivare per l’acquisizione di un vero esperto del wedding oscillano dai 3.000 euro ai 5.000 euro; si tratta di una cifra non di certo irrisoria che bisogna sommare ai costi delle altre maestranze, e può variare a seconda dell’esperienza maturata, dalle qualifiche ottenute nel campo, ma soprattutto dalla quantità dei servizi offerti: è per questo che solitamente propongono più budget entro i quali gli sposi possono orientarsi per essere sollevati, più o meno, da perdite di tempo ed energia.
Per un costo inferiore ci si deve aspettare di essere seguiti nella pianificazione organica del wedding; mentre se si dispone di un budget più elevato sicuramente il wedding planner si sostituisce concretamente agli sposi al fine di occuparsi, per esempio, anche delle pratiche burocratiche necessarie al conseguimento del matrimonio.
Quali servizi offre un wedding planner e di cosa si occupa
L’obiettivo di un wedding planner è quello di pianificare al meglio le fasi pre e post matrimoniali e accompagnare i futuri sposi lungo un cammino non sempre facile come trovare la location giusta, predisporre gli incontri con il fiorista, con il fotografo, con l’orafo per la scelta delle fedi e con l’atelier di riferimento per la selezione degli abiti, organizzare la documentazione necessaria, coordinare l’evento e il viaggio di nozze.
Assicurarsi che tutto ciò che è stato programmato venga portato a termine e che gli sposi e gli invitati abbiano un bellissimo ricordo dell’evento trascorso, rientra tra le più importanti responsabilità del professionista.
Molte coppie in procinto di convolare a nozze, ancora oggi, fanno fatica ad affidarsi a una persona esterna, sebbene esperta, anche laddove, per cause di forza maggiore, non si riescano a dedicare le giuste attenzioni alla progettazione del matrimonio; ma è altrettanto vero che la maggior parte di queste si arrende alle prime difficoltà e si avvia alla ricerca di un wedding planner proprio per sopperire alla mancanza di tempo e all’indecisione che spesse volte inasprisce i rapporti con i fornitori.
È possibile organizzare un matrimonio anche senza wedding planner
Sorgerebbe spontaneo chiedersi se nel 2023, ci si può ancora sposare senza wedding planner?
Certo che sì, ma con la consapevolezza di preventivare una cifra non di certo irrisoria in base ai costi di tutte le maestranze coinvolte, ritagliare il giusto tempo per affrontare un percorso in serenità, effettuare scelte ponderate per quanto concerne la gestione organizzativa del matrimonio: a partire dalla sala che ospiterà l’evento, dall’opzione delle bomboniere per le quali conviene rivolgersi direttamente al produttore, dalla scelta delle fedi anche in base al costo dell’oro in quel momento o degli abiti e dei tessuti più economici proposti dagli atelier, sino al completamento del viaggio di nozze che richiede un impegno economico sostenuto e che varia a seconda delle destinazioni prescelte e accordate con i tour operator, al solo fine di superare ostacoli che forse si potrebbero presentare.
