La cittadinanza italiana per matrimonio è un processo mediante il quale un cittadino straniero può ottenere la cittadinanza italiana sposando un cittadino italiano. Tuttavia, è importante notare che il matrimonio con un cittadino italiano non garantisce automaticamente la cittadinanza italiana. È necessario seguire una procedura specifica e soddisfare determinati requisiti stabiliti dalla legge italiana.
Ottenere la cittadinanza italiana non è così immediato come si crede, ma dietro c’è una serie di processi e di requisiti indispensabili da soddisfare. Sono dettati determinati tempi, determinate condizioni. Vediamo insieme come ottenere la cittadinanza italiana, soprattutto per celebrare le nozze con un cittadino italiano e quali sono i documenti per cittadinanza italiana ai fini del matrimonio.
Documenti per ottenere la cittadinanza italiana per il matrimonio
I documenti necessari per ottenere la cittadinanza italiana per il matrimonio sono i seguenti:
- Atto di nascita che deve contenere tutte le generalità del richiedente. Il documento che deve essere tradotto e legalizzato dall’Autorità diplomatica o consolare italiana, presente nello stato di provenienza del cittadino, oppure apostillato. Questo ha validità illimitata;
- Marca da bollo da 16 euro;
- Certificato penale estero, che deve attestare i precedenti penali e gli eventuali carichi penali pendenti. Chiaramente, così come per l’atto di nascita, anche il certificato penale deve essere legalizzato e tradotto. Questo avrà una validità pari a sei mesi;
- Copia del passaporto o carta d’identità in corso di validità;
- Copia dell’eventuale permesso di soggiorno;
- Copia del versamento del contributo di €250,00 intestato al Ministero dell’Interno,
fatto tramite bonifico bancario: “Ministero dell’Interno D.L.C.I – Cittadinanza, Causale: Contributo obbligatorio per istanza di concessione della cittadinanza italiana per matrimonio”;
- Conoscenza certificata della lingua italiana di un livello non inferiore al B1 del quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue;
- Unico o Modello 730, relativi ai redditi percepiti negli ultimi tre anni;
- Residenza, ovvero una documentazione completa dei certificati di residenza con lo storico;
- Autocertificazioni stato di famiglia attuale e penale;
- Documento identificativo coniuge italiano e data del giuramento.
Tempi di attesa
I tempi previsti per la procedura della domanda cittadinanza italiana per matrimonio sono di 3 anni dalla data di presentazione della domanda. La nuova legge prevede un termine di 24 mesi, prorogabile fino a 36 mesi per le domande di cittadinanza presentate dopo il 21 dicembre 2020. Il termine è stato ridotto dal Decreto Lamorgese che ha modificato l’art. 9 ter della legge n. 91/92, portandolo da 4 a 3 anni. I tempi di attesa si dimezzano nel caso in cui ci siano figli nati o adottati dalla coppia.
Le condizioni necessarie per ottenere la cittadinanza italiana
Se vuoi fare richiesta cittadinanza italiana per matrimonio, ci sono alcune condizioni che devi seguire. La cittadinanza italiana per matrimonio si può ottenere quando il cittadino straniero si sposa con un cittadino italiano, come stabilito dall’art. 5 della Legge 5 febbraio 1992, n. 91. Innanzitutto, però, è fondamentale che il cittadino straniero sia residente in Italia da almeno due anni dopo la data di matrimonio. Se, invece, è stato residente all’estero dovranno trascorrere almeno tre anni dopo la data del matrimonio.
Anche se non sei in possesso del permesso di soggiorno, la legge italiana ti permette comunque di sposarti. È sufficiente un documento di identità in corso di validità per celebrare le nozze e unirti in matrimonio con un cittadino italiano. Una volta celebrato il matrimonio con un cittadino italiano, il cittadino straniero ha diritto al rilascio di un permesso di soggiorno per matrimonio con cittadino italiano, anche se prima del matrimonio era un cittadino irregolare. La cittadinanza arriva, invece, dopo circa due o tre anni, ma i tempi si dimezzano e si fanno più celeri se ci sono dei figli di mezzo. Oltretutto, se viene fuori il fatto che il matrimonio sia stato celebrato solo per avere il permesso di soggiorno e soggiornare tranquillamente nel territorio dello Stato, il permesso di soggiorno viene annullato immediatamente.
Un matrimonio non può essere mai un rito di convenienza. Deve celebrare l’amore, l’unione, la veridicità di una coppia e non essere sfruttato per ottenere un semplice foglio. È possibile richiedere la cittadinanza italiana, attraverso il portale dedicato. L’accesso al portale da parte dei richiedenti la cittadinanza residenti in Italia è consentito esclusivamente con SPID. Un modo semplice, veloce e pratico richiedere la tua documentazione. Ricorda che è necessario che il matrimonio sia valido ed effettivo non solo alla data di richiesta della cittadinanza ma fino al suo ottenimento. Durante il tempo che decorre dalla presentazione della domanda all’ottenimento della cittadinanza, dunque, non deve esserci uno scioglimento del legame, un annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, sino alla data di adozione del decreto di concessione della cittadinanza. Pratiche burocratiche che, volenti o nolenti, devono essere sostenute e sbrigate, per poter ottenere ciò che si richiede, chiaramente stando a regole e tempi dettati dallo Stato.