Il matrimonio è un evento unico e indimenticabile ma anche una bel impegno economico!
Il Galateo parla chiaro: le spese vanno divise tra l’uomo e la donna. Scopriamo in che modo.
Partecipazioni, bomboniere e bigliettini di ringraziamento sono a carico della sposa e/o della sua famiglia così anche gli addobbi floreali (sia in chiesa che in sala), il bouquet, il servizio fotografico e gli abiti delle damigelle e dei paggetti.
Il pranzo del ricevimento e il corredo (biancheria, lenzuola, asciugamani) è a carico della famiglia di lei.
L’anello nunziale rientra nelle spese di lui e della sua famiglia come anche l’affitto dell’auto che condurrà gli sposi in chiesa e in sala e qualsiasi altro trasporto per gli invitati.
La divisione non sembra equa e il Galateo riconosce, tra i doveri del futuro marito, anche l’acquisto di una casa comprensiva dell’arredamento interno.
E gli abiti?
In alcuni paesi c’è l’usanza che sia la madre dello sposo a regalarlo alla futura moglie.
Il Galateo invece sottolinea che l’abito per lei deve essere acquistato dalla famiglia della sposa e l’abito per lui dalla famiglia dello sposo.