Certamente la scelta dell’intimo da indossare il giorno del matrimonio è una di quelle cose che passa in secondo piano perché sotto i riflettori c’è il ben più evidente abito.
Ma attenzione donne perché non bisogna optare per una giusta lingerie solo in vista della prima notte di nozze ma anche per indossare al meglio l’abito che avete scelto con cura e dedizione.
Primo consiglio da seguire, infatti, è quello di sdoppiare l’acquisto a favore di due completi. Quello da indossare sotto l’abito seguirà un dress code non dettato dal glamour ma dal comfort e dalle sensazioni.
L’intimo sotto l’abito da sposa non dovrebbe essere necessariamente sexy ma funzionale per rendere il vestito perfetto agli occhi di chi vi guarda e soprattutto comodo e pratico; sono stati creati infatti diversi modelli di lingerie studiata per modellare e sostenere con effetto contenitivo.
L’intimo da sposa non deve assolutamente essere troppo aderente perché creerebbe inestetismi che potrebbero intravedersi. Soprattutto gli slip devono essere morbidi, possibilmente senza cuciture per non creare segni in nessun punto.
Il reggiseno giusto non deve alterare in modo visibile le vostre forme naturali e deve tener conto della scollatura del vostro abito.
Non esagerate con push-up e imbottiture. Piuttosto concentratevi sulla coppa del reggiseno e sul modello. L’intimo da sposa deve essere davvero perfetto per non creare, in alcun modo, spiacevoli inconvenienti come spalline evidenti o che cadono.
L’intimo non va mai provato da solo, ma deve essere indossato, almeno una volta, con l’abito. Solo in questo modo sarà possibile verificare che non ci siano parti che fuoriescono dalla scollatura o spalline che si intravedono. Solo così potrete valutare anche se il vestito ha bisogno di piccole modifiche per calzare perfettamente sulla vostra silhouette.
